CG Entertainment ha annunciato la campagna di crowdfunding START UP! per pubblicare in edizione limitata Il pranzo di Babette, il film di Gabriel Axel del 1987 tratto dall’omonimo romanzo di Karen Blixen e interpretato dalla compianta Stéphane Audran (scomparsa lo scorso 27 marzo).
Trent’anni dopo l’uscita nelle sale e i numerosi premi internazionali – miglior film straniero agli Oscar e ai BAFTA, premio della Giuria Ecumenica al Festival di Cannes e Nastro d’argento per la splendida Stéphane Audran – Il pranzo di Babette è ancora un’opera capace di appassionare in tutto il mondo. Lo stesso papa Francesco ha più volte dichiarato il suo amore per questo capolavoro, citato anche nell’Amoris laetitia.
La raccolta fondi sul sito cgentertainment.it sarà aperta fino all’8 maggio: l’obiettivo è quello di raggiungere i 300 preacquisti che permetteranno la stampa delle 500 copie speciali numerate da collezione. L’edizione conterrà, oltre a due versioni del film in Dvd e Blu-Ray, un documentario inedito realizzato da CG con interviste esclusive a chef e critici cinematografici per approfondire le tematiche del film e il rapporto tra cibo, cinema e arte. Le copie saranno numerate e in ognuna sarà segnato il nome di tutti gli aderenti all’operazione per ringraziarli della partecipazione.
Nella Danimarca di fine ’800, la cuoca francese Babette – scappata dalla violenza rivoluzionaria della Comune di Parigi del 1871 – viene accolta da due sorelle nubili presso le quali inizia a prestare servizio gratuitamente in cambio della pura ospitalità. Le sorelle, figlie di un pastore protestante ora defunto, guidano la litigiosa comunità del loro villaggio. Anni dopo Babette, vincitrice di una grossa somma a una lotteria, organizza un pranzo memorabile per ringraziarle. Come ha scritto Beppe Musicco nella sua recensione, «Il pranzo di Babette è la pacata celebrazione di una Grazia che viene incontro ad ogni momento e riscatta gli errori, i sacrifici e le sconfitte». Un film imperdibile, da vedere e rivedere più volte.
Claudia Munarin