Il dottor Sobel e il mafioso Paul Vitti si ritrovano; stavolta il boss usa lo psicanalista per uscire dalla galera. Cambierà vita o ritornerà dai vecchi compari?,Stanco seguito di “Terapia e pallottole”: se il primo episodio, pur non comicissimo, si faceva apprezzare per simpatia e per qualche trovata carina (come il tormentone del boss mafioso che apostrofava con un “tu… tu… tu sei bravo! lo psicanalista ogni volta che questi scovava qualche lato oscuro dal suo passato o dalla sua mente), questo sequel è solo una trita ripetizione. Ma peggiore: molto più volgare e grottesco (che tristezza vedere il grande Bob De Niro abbassarsi a dire sconcezze alla Boldi & De Sica oppure fare le facce da scemo), mentre le cose migliori sono i duetti tra le due star, comunque già viste. Come pure la goffaggine del “dottore”, in realtà conciato male pure lui quanto a rapporto col padre (scontatissime le gag al suo funerale). Ma almeno Billy Cristal, grande comico americano che in Italia raramente ha fatto furore (a parte in Harry, ti presento Sally), se la cava con stile. Insomma, un seguito imbarazzante di cui si può fare tranquillamente a meno: anche perché, per essere una commedia divertente, si ride pochissimo… Se proprio ci tenete, aspettate l’home video o la Tv. ,Due curiosità: nel cast c’è anche la biondissima Cathy Moriarty (la boss in gonnella), che esordì al cinema a 18 anni proprio a fianco di De Niro, in “Toro scatenato”; infine, nella colonna sonora è presente anche un brano di Jovanotti (“Una tribù che balla”). Come avrà fatto ad arrivare fin negli States?,

Un boss sotto stress
Scarica in PDFIl dottor Sobel e il mafioso Paul Vitti si ritrovano; stavolta il boss usa lo psicanalista per uscire dalla galera. Cambierà vita o ritornerà dai vecchi compari?,Stanco seguito di “Terapia e pallottole”: se il primo episodio, pur non comicissimo, si faceva apprezzare per simpatia e per qualche trovata carina (come il tormentone del […]