C’è un motivo se anche il pubblico di critici e giornalisti del Festival di Cannes alla proiezione per la stampa si è alzato in piedi e ha ballato senza vergogna sulle note della sigla finale, ‘Livin’ la vida loca’. Il fatto è che “Shrek 2” mantiene la promessa fatta col primo episodio: divertire e far ridere, con una storia tutt'altro che stupida. L’orco verde (brutto, scorretto e rumoroso) va in viaggio di nozze con l’amata Fiona, ex bella principessa e ora tozza orchessa e già si comincia col grottesco. Fiona si rade con la schiuma di fianco al marito, ci dà dentro coi rumori intestinali, se la prende con una sirena avvinghiata a Shrek. E si ride. Dopo di che i due vengono invitati dai genitori di lei, re e regina del paese di Lontano Lontano, che si rivela essere una copia grottesca di Beverly Hills, con tanto di negozi dai marchi finto italiano, il pubblico plaudente delle anteprime cinematografiche, e una fata madrina proprietaria della più famosa “maison” di filtri di bellezza. Le peripezie fanno doppiamente divertire: primo, perché oggettivamente rispondono a tutti i migliori criteri del film comico (soggetti, tempi, battute), e secondo per i continui richiami alla contemporanea società dello spettacolo; livello percepito solo da un pubblico più adulto, che per questo ha un ulteriore motivo di godimento. Shrek è volgare ma sincero, semplice ma non ingenuo e il contrasto tra i suoi sentimenti per la moglie e l’ambiente formale e infido che lo circonda rendono la storia una vera e propria avventura fiabesca in tempi contemporanei, tanto più che Shrek decide di rimanere quello che è, rifiutando la bellezza da incantesimo. Brutto e felice, alla faccia della chirurgia estetica. Probabilmente il pubblico anglosassone avrà avuto ancora più motivi per ridere (il doppiaggio di attori conosciuti, l’inserimento di Antonio Banderas come voce del Gatto con gli Stivali, i personaggi modellati sui volti più noti della tv americana), ma Shrek di sicuro è l’avvenimento più divertente della presente stagione natalizia.

Shrek 2
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