Kops è il secondo film dello svedese/libanese Joseph Fares che arriva in Italia; il primo è stato Jalla! Jalla!, una sorta di Grosso grasso matrimonio che invece di essere in salsa greca aveva come protagonista una famiglia libanese con pretese matrimoniali (parte della comicità del film risiede infatti anche nell’inserimento di personaggi spiccatamente differenti, che contrastano per aspetto, accento e abitudini dallo stereotipo svedese).
Anche questa volta la storia è semplice ma divertente: la descrizione dei poliziotti protagonisti mette in luce il loro lato comico nella routine quotidiana (chi sogna ad occhi aperti di essere un tiratore da telefilm americano, chi spera di trovare una ragazza, chi ha problemi di linea e così via..), fino al momento in cui tutti, pressati dagli eventi, si sentiranno obbligati a “ritoccare verso l’alto le statistiche di criminalità” che vedono il loro distretto costantemente a tasso zero. Ovviamente i maldestri tentativi sono destinati a una fine grottesca, ma che comunque salverà la tranquillità del paese e il futuro degli agenti (ma con una divertente sorpresa finale).
Beppe Musicco
