Di ritorno da una fallimentare crociata, re Riccardo “Cuor di Leone” cerca di riscattarsi saccheggiando i castelli francesi e incappando in una sventurata sorte, che odora di punizione per i peccati commessi in oriente. Robert Longstride (Russel Crowe) ed un drappello di compari fuggono dalle fila dell'esercito per tornare in patria di nascosto, ma la sorte gli pone sulla strada la possibilità di salire sulla nave che trasporta a Londra la corona del re caduto.,Longstride si finge un cavaliere morto e adempie alla promessa riportando la spada al padre del soldato caduto: la sorte gli sorride ancora una volta e, quasi inspiegabilmente, si ritrova ad essere il signore di Nottingham per volere del (finto) padre; i compagni d'armi reggono il gioco e, tra una bevuta e l'altra, lo aiutano a rivendicare le libertà negate ad un popolo oppresso dalle tasse e abbandonato dalla Chiesa; la vedova del (vero) cavaliere non è altri che Lady Marian (Kate Blanchett) in versione amazzone la quale cede al fascino un po' inebetito di Robert.,Messa in scena accurata e poderosa, che apre con un roboante assedio e chiude con un’eccitante carica di cavalleria sulle coste di Dover, con la quale Ridley Scott ribadisce che sa essere un buon regista, capace di imparare dai suoi successi (Il Gladiatore). Due ore e mezza di politica, guerra e goliardica allegria militare che passano velocemente, a dispetto di una sceneggiatura forse un po' troppo pretenziosa, ma che non dicono nulla di nuovo su Robin Hood e Lady Marian, tralascia ancora una volta di raccontare qualcosa in più sulla banda di Sherwood e tratta il clero in modo un po' ideologico perché si possa parlare di storia.,Un buon film in costume, che non cede al fascino del digitale e mette in scena tanti uomini e belle scenografie. Ma se avesse avuto un titolo diverso sarebbe stato la stessa cosa.,Andrea Cassina,

Robin Hood
La vera storia dietro la leggenda di Robin Hood: Robert Longstride, un arciere dell'esercito di Riccardo I torna dalle crociate e si erge a difesa dei più deboli contro il Principe Giovanni.