Una donna su un aereo è ostaggio di un pazzo criminale.,Thriller mozzafiato firmato da Wes Craven, il maestro dell’horror ('Nightmare'; 'Scream'). Si parte subito confondendo le carte: siamo dalle parti della commedia, e della commedia brillante con buoni interpreti e belle facce. Lei, la McAdams (già vista in 'Le pagine della nostra vita'), lavora in un grande albergo in cui è vero e proprio punto di riferimento; lui, Murphy ('Batman Begins') è il classico bravo ragazzo, gentile, cortese e spigliato. Oppure no ?,Thriller con pochissimo sangue, meno personaggi (oltre ai due protagonisti, si intravede Brian Cox nei panni del padre di lei), praticamente un solo ambiente: un aereo in volo dove si svela l’orribile verità. Ironia, suspense continua, citazioni varie (dal telefono di 'Scream' all’immancabile doccia di 'Psyco'): finalmente, dopo molti passi falsi, anche dello stesso Craven, un solido thriller che lascia soddisfatti e quasi non fa rimpiangere Hitchcock. Merito di una regia capace di nascondere le non poche incongruenze e di un’idea di fondo semplice e inquietante al tempo stesso: a far paura ormai non sono più mostri nascosti in anfratti gotici. E’ il tuo tranquillo vicino di posto, su un tranquillo aereo di linea. Da cui non potrai scappare.,Simone Fortunato