Tom è un ragazzo solitario e uno studente dagli scarsi risultati. È stato adottato e vive coi genitori contadini in un’isolata fattoria dei Pirenei francesi. Il suo compagno di classe Damien è invece uno studente di successo e ha una bella famiglia: la madre è il medico condotto del capoluogo della valle, il padre un coraggioso elicotterista dell’esercito (spesso in missione in Medio Oriente). A scuola Tom provoca spesso Damien, fisicamente meno dotato: lo sgambetta, fa a cazzotti. Ma questi non è il tipo da fare la vittima sacrificale; si allena, risponde alle provocazioni, accetta la sfida, comincia anzi a intuire che la violenza di Tom deriva da un’incapacità di esprimersi, e che forse il suo bullismo è una maschera per comunicare qualcos’altro. Le cose iniziano a cambiare quando la madre di Damien, che cura la madre malata di Tom, invita questi a trasferirsi in paese presso di loro: sarebbe molto più vicino a scuola e potrebbe fare i compiti con Damien. I due ragazzi sembrano accettare di malavoglia la convivenza sotto lo stesso tetto, ma ben presto tra i due si manifesta una palpabile attrazione. L’aura misteriosa di Tom, schivo e taciturno, i suoi muscoli ben in evidenza, il suo coraggio quando si tuffa nudo in un lago in pieno inverno cominciano a sedurre Damien, che si interroga sulla propria sessualità («Non so se sono attratto dagli uomini o solo da te», confida a un certo punto a Tom).

Se hai 17 anni (presentato quest’anno a Berlino e frutto della collaborazione con Celine Sciamma, già regista di Tomboy) esplora il rapporto contradittorio tra i due maschi, che oscilla tra repulsione e attrazione, nell’instabilità e incapacità di un rapporto dominato solo dal desiderio fisico. Girato con figure di adulti di puro contorno (lo spunto della madre che invita il ragazzo è debolissimo, la presenza del padre è subito liquidata nel più scontato dei modi, i genitori di Tom sono mere comparse), il film dall’inizio manifesta la volontà di arrivare a tutti costi a mostrarci il rapporto sessuale tra i due. Ben sapendo però che quel che lega Tom e Damien è molto lontano dall’essere una relazione, dominato com’è dal confuso risveglio dell’istinto sessuale.

Beppe Musicco