Esordio dietro la macchina da presa della figlia di Tognazzi, Maria Sole (che regala al fratello Giammarco una breve comparsata). Film minimalista ed intimista, a tratti autobiografico (uno dei personaggi coltiva il sogno di diventare attore ma è oscurato dall’ombra del padre, notissimo attore), non girato male e provvisto di un cast ben amalgamato (su tutti un Santamaria in forma strepitosa). Quello che manca è però una sceneggiatura forte ed interessante (in fondo a chi interessa le vicissitudini sentimentali e lavorative di un gruppo di ragazzi), che sappia veramente coinvolgere lo spettatore, andando ben oltre il mero citazionismo (si sente – e forte – l’eco di 'Compagni di scuola' di Verdone) o lo sfoggio formale.,

Passato prossimo
Alcuni amici, sulla trentina, si ritrovano dopo qualche tempo in una villa di un’amica per un week end. Tra rimpianti e confidenze, cercheranno di capire meglio se stessi.