L’arrivo da Marte di dischi volanti in massa sulla Terra, desta preoccupazione in particolare negli Stati Uniti. Ma il presidente Jim Dale è convinto che gli alieni vengano in pace, e convince i militari a dare credito a questa ipotesi. L’opinione pubblica e i media si mobilitano, tra preoccupazione ed eccitazione. Ma quando i Marziani, “omini verdi” con la testa grossa come ce li si immagina, sbarcano sul suolo terrestre, non rispondono alla festa accoglienza con altrettanta cortesia… È guerra, o si è trattato di un malinteso dovuto a spiacevoli equivoci linguistici? Politici, militari, opinionisti e scienziati, si interrogano sul da farsi… Ma il “problema” si allargherà all’intero pianeta…
Nel 1996 Tim Burton si ispirò a una vecchia serie di figurine anni 60 della sua infanzia per questa divertente e a tratti esilarante commedia nera di fantascienza, parodia sia dei film del genere “alieno” che dei mille “tic” della società americana, dalla politica ai media passando per i movimenti pacifisti. Il finale a sorpresa di Mars Attacks! è un coup de théâtre geniale e irresistibile: in un mondo di pazzi, la soluzione passa per il candore di un ragazzino e della sua svagata e deliziosa nonnina. Ma a conquistare è l’umorismo surreale, le mille trovate comiche (legate spesso a un “traduttore” avanzatissimo, e ovviamente sballato) e pure un certo grado di tensione, per quanto leggero (ma forse ai bambini piccoli gli alieni faranno paura…). Il film, uscito negli Usa in contemporanea con un film di fantascienza “vera” e retoricissima come Independence day, non ebbe successo; in Europa, invece, la stima che Burton si era conquistato con i film precedenti lo aiutò a ottenere maggiore attenzione e consenso, anche se – a nostro avviso sbagliando – il film, considerato minre nella sua filmografia, viene spesso dimenticato quando si analizza la carriera del regista.
Da sottolineare, in ogni caso, il cast strepitoso: a cominciare da un Jack Nicholson in un doppio ruolo (soprattutto nei panni del vanesio presidente Usa), da un’inquietante Lisa Marie (all’epoca compagna di Burton) nelle vesti di un’aliena assassina, e la coppia di giovanissimi Natalie Portman e Lukas Haas cui è consegnata la nota di speranza finale.
Antonio Autieri