Sean Penn, già ottimo attore, si cimenta nella regia con un complesso e dolente romanzo di Friedrich Dürrenmatt. Jack Nicholson, un po’ meno compiaciuto del solito, è perfetto nella raffigurazione di un uomo che sente a tal punto la responsabilità della parola data, da rinunciare a tutti i suoi progetti per costruire una trappola, al punto da trasformare in esca anche i suoi affetti. Ma il Fato, quasi come in una tragedia greca, è superiore anche alla volontà degli dei, e non c’è piano o volontà umana che possa opporsi.

La promessa
Il detective Jerry Black, durante il suo ultimo giorno di lavoro prima della pensione promette a una madre che troverà chi ha stuprato e ucciso la sua bambina. Da quel momento ingaggia una sua ricerca, personale e sempre più solitaria, per trovare un colpevole che la polizia è convinta sia già stato catturato, e che quindi non sussista più né pericolo, né motivo di proseguire le ricerche.