Raquel Welch, nata a Chicago da un ingegnere di origine boliviana, ha preso il suo cognome dal primo marito. Avendo studiato teatro all’università, sapeva recitare, cantare e ballare (sostituì anche Julie Andrews in Victor Victoria a Broadway quando la protagonista dovette operarsi alle corde vocali).
Ma soprattutto, Raquel Welch era bellissima, da capo a piedi. Da Hollywood (e da tutto il pubblico) fu notata dopo aver interpretato il film di fantascienza Viaggio allucinante di Richard Fleischer nel 1966, quando l’anno dopo recitò in Un milione di anni fa, filmetto dimenticabile, ma nel quale si esibiva vestita solo di un bikini di cuoio bordato di pelliccia. Nel 1967 era a fianco di Dudley Moore ne Il mio amico il diavolo, diretta da Stanley Donen, anche qui recitando per la maggior parte vestita solo con della biancheria intima rossa. Pur avendo sempre rifiutato le scene di nudo, questi film fecero ovviamente di lei il sex symbol degli anni 70, anche quando interpretava ruoli meno “fisici”, come per esempio in I tre moschettieri di Richard Lester, a fianco di Oliver Reed e Michael York.
Molto richiesta anche in televisione e a teatro, Raquel Welch ha recitato fino a pochi anni fa, con brevi apparizioni in film e sit-com, mostrando sempre di essere una donna affascinate e il cui talento non era solo nel mostrare la sua bellezza.
Beppe Musicco