Una sera, rincasando assieme alla fidanzata Molly, Sam Wheat è ucciso in un vicolo durante un tentativo di rapina. Sconvolto, Sam sceglie di restare accanto alla donna come fantasma, finchè non scopre che la propria morte non è stata del tutto casuale: con l’aiuto di una medium, cerca di proteggere Molly e farsi giustizia. ,Film modesto dall’inatteso successo, Ghost si è presto trasformato in un cult, ancora oggi amatissimo soprattutto dal pubblico femminile. Incentrata su un’originale storia d’amore dai toni melensi, è in realtà nelle parti comiche che la pellicola dà il suo meglio, grazie in particolare alla bravura e alla simpatia di Whoopi Goldberg (Oscar come miglior attrice non protagonista), eccentrica sensitiva. Non si dimentichi, d’altra parte, che il regista Jerry Zucker ha iniziato proprio col cinema comico/demenziale, dirigendo assieme al fratello David e a Jim Abrahams film come L’aereo più pazzo del mondo (1980) e Top Secret! (1984). ,Più in generale, la vicenda di Ghost si perde nell’incertezza tra generi diversi, dal thriller al drammatico, al sentimentale, al fantasy… addirittura evocazioni horror accompagnano i titoli di testa, rivelandosi poi una promessa non rispettata: infatti, di orrorifico il film non ha nulla, se si escludono delle goffe ombre demoniache che aggrediscono le anime malvagie. Forse il motivo del successo di questo film è da ricercarsi proprio nell’alternanza tra la malinconia della storia principale e l’umorismo (talvolta involontario) della sua cornice, una formula in linea con un certo cinema anni Ottanta alla John Hughes. Celeberrima la scena romantica in cui i protagonisti Patrick Swayze e Demi Moore modellano un vaso di creta sulle note di Unchained Melody dei Righteous Brothers: lo stesso Zucker ne metterà in luce l’erotismo leggermente trash parodiandola in Una pallottola spuntata 2 e 1/2 (1991), da lui scritto e prodotto, e diretto dai suoi ex collaboratori. Oltre a Whoopi Goldberg, si segnalano nel cast non tanto i due interpreti principali (che comunque con Ghost raggiungono entrambi l’apice della fama), quanto due ottimi caratteristi come Rick Aviles nella parte del malvivente e soprattutto Vincent Schiavelli in quella del fantasma della metropolitana. Oscar alla sceneggiatura originale.,Maria Triberti

Ghost – Fantasma
Lo spirito di un uomo recentemente ucciso rimane sulla terra per proteggere la fidanzata in pericolo.