"Cara Wendy" è una lettera e la destinataria è una pistola. Si intuisce da subito, quindi, il rapporto amoroso, che il protagonista instaura con l’arma e che accompagna lo svolgersi della pellicola .Thomas Vinterberg (che divenne famoso anni fa per “Festen”, ma poi si è un po’ perso) indaga la passione dell’ essere umano per le armi attraverso un film costruito concettualmente. ,Ambientato in un villaggio minerario di un’America ricostruita in studio, il film narra la storia di Dick e dei suoi Dandies, ”pistoleri pacifisti”. Wendy capita nelle mani di Dick per puro caso e ne diventa la compagna travolgendolo in una passione che il ragazzo cerca di regolamentare attraverso un uso etico e estetico della pistola. Da questi principi nasce il gruppo dei “Dandies” , società segreta che arruola tutti i ragazzi disadattati del villaggio e si propone come alternativa alla comunità alienante dei minatori. La vita del gruppo si svolge in comune e il regista descrive con precisione l’assoluto del sentimento giovanile attraverso situazioni di partecipazione totale. Le scene si susseguono in un crescendo di complicità e di fratellanza tra i giovani membri, teatro di queste situazioni idilliache è la vecchia miniera abbandonata. I ragazzi, completamente assorbiti dalla loro passione, creano poligoni di tiro e si esercitano nel raggiungimento di una personale maniera di sparare, organizzano una biblioteca, tengono lezioni sui modi di combattimento… Ognuno di loro è definito tramite la propria pistola e ogni pistola assume i caratteri del possessore. La vecchia miniera diventa ben presto più di un punto di ritrovo, diventa una casa.,In quello che potrebbe essere il coronamento dei sogni di Dick si intromette Sebastian, che diventa l’elemento di rottura sia degli equilibri del gruppo sia del rapporto tra Dick e Wendy. Sebastian, ragazzo nero del villaggio condannato per omicidio, viene infatti inserito in un programma di libertà vigilata e affidato al protagonista. Con il suo arrivo lo spettatore riesce ad avere uno sguardo più obiettivo sul gruppo; finalmente si comincia ad intravedere l’ inconciliabilità sostanziale tra armi e pacifismo e tra ideali del gruppo e realtà. ,Tuttavia Sebastian rappresenta per Dick, ormai completamente manipolato dai sentimenti e da ideali utopici, l’unica possibilità di dimostrare al villaggio come un’educazione ad un uso etico e morale delle armi possa redimere anche un assassino; possibilità che si rivelerà molto fallace. L’epilogo, che si svolge in un’atmosfera allucinata da Far West, si presenta come l’unico finale possibile e scioglie ogni dubbio sulle reali funzioni delle armi. , ,Luce Bertani

Dear Wendy
Scarica in PDF"Cara Wendy" è una lettera e la destinataria è una pistola. Si intuisce da subito, quindi, il rapporto amoroso, che il protagonista instaura con l’arma e che accompagna lo svolgersi della pellicola .Thomas Vinterberg (che divenne famoso anni fa per “Festen”, ma poi si è un po’ perso) indaga la passione dell’ essere […]