Andrea Zaccariello è il regista degli spot ambientati in paradiso di un famosa marca di caffè. Spot attualmente interpretati da Enrico Brignano, un comico romano la cui cifra stilistica è l’indecisione, il non saper mai cosa fare per sentirsi a posto, l’esser lì come per caso, quando si vorrebbe essere da tutt’altra parte. È un po’ l’impressione che lascia anche da protagonista di questa commedia tristanzuola, incentrata su Marcello Santilli (Brignano), un romano che spera di rifarsi con i Gratta e Vinci del complotto cosmico ai suoi danni: ha messo i soldi in un ristorante che non gli è stato ceduto, complice il direttore di banca (Tognazzi) che lo strozzina; la moglie l’ha lasciato, la figlia lo considera come un buco nella mela, e l’ultima impresa in cui si è gettato ipotecando la casa della nonna che l’ha cresciuto (aprire un negozio di pompe funebri in un paese della Murgia popolato solo da vecchietti), si sta rivelando un fallimento, perché stanno tutti meglio di lui. Unica consolazione, l’affetto dei vecchietti che lo trattano come il badante del paese e gli affidano l’acquisto e la distribuzione dei medicinali. Ora, il problema di un film del genere è che non si riesce a capire dove voglia portare il pubblico: Brignano è un comico, e la sua interpretazione è quella cui ha abituato chi lo segue; ma il suo personaggio è decisamente malinconico, uno cui tutto va storto e le cui disgrazie sono troppo realistiche per apparire ridicole e farci sopra una sghignazzata. Se a questo aggiungiamo che in alcune parti il film esita vistosamente (per rendere bene il paese dei vecchietti non basta solo fargli attraversare la piazza ogni cinque minuti o imbastire una festa senza neanche farli ballare decentemente) e non riesce neanche a sfruttare appieno un attore navigato come Burt Young, quel che resta è la sensazione che Brignano non sia sfruttato per quello che è e che può dare. O forse semplicemente (viste le sue interpretazioni cinematografiche) è meglio che continui a fare televisione.,Beppe Musicco

Ci vediamo domani
Aprire un’agenzia di pompe funebri in un paese di centenari sembra un’idea redditizia. Sembra…