Lo spunto storico di partenza è più che ammirevole, ma la regia è sciatta ed il film indeciso tra la via della documentazione dei fatti e il registro ironico – surreale. Il risultato è un film stilisticamente povero e con ambizioni eccessive.

Capitani di Aprile
Portogallo, 24 aprile 1974: un gruppo di militari dà l’inizio alla rivoluzione dei Garofani che abbatterà una dittatura che durava da quarant’anni.