Già lo hanno paragonato a Via col vento. Eppure il dispendioso kolossal (147 milioni di dollari), che interpreta la storia australiana, non può essere neppure lontanamente messo in parallelo all’epopea di Rossella O’Hara. Certo c’è una protagonista femminile dallo spirito indomito che non si spaventa a reggere da sola un ranch sull’orlo del declino, c’è una teoria di uomini che la feriscono, la amano, la desiderano e c’è la grande Storia (in questo caso la Seconda Guerra Mondiale) che arriva all’improvviso a scuotere le sorti di ognuno. Eppure – nonostante tanta carne al fuoco – la materia sembra sempre sfuggire all’occhio visionario di Baz Luhrmann. Un regista che fino ad oggi non aveva sbagliato neppure un colpo: dopo l’esordio con Ballroom, aveva segnato l’immaginario adolescenziale con Romeo + Giulietta, tra spiagge californiane e malavita contemporanea, e reinventato il musical con Moulin Rouge! Dopo diversi progetti non andati in porto, a Luhrmann è stato affidato questo polpettone da rendere più frizzante grazie alle sue trovate sceniche e più passionale aprendo il film alle danze. Il risultato non è dei migliori: totalmente privo d’amore per le vacche (essenziale per chi sia intento a girare un film che per tutta la prima parte si rifà al western), il regista divaga su una debole trama che contiene diverse insidie. La sua protagonista, vedova inglese che si porrà contro i politici locali, è il trionfo stucchevole del politically-correct: ama gli aborigeni e si batte non soltanto per i loro diritti, ma anche per la loro cultura (fin qui tutto bene), difende l’orario lavorativo dei bambini in una situazione in cui verrà presa in giro da tutti e canta continuamente Over the Rainbow. Un peccato per Nicole Kidman che dopo essere diventata un’attrice di culto per chi amava i film d’autore (l’intensità raggiunta in Ritratto di signora o l’ineffabilità in Eyes Wide Shut), si è recentemente ridotta a interpretazioni sopra le righe – qui è tutta mossette e sorrisini – che ben si adattano alla maschera di lattice di cui è coperto il suo nuovo volto.,Daniela Persico

Australia
Lady Sarah Ashley dall’elegante Inghilterra raggiunge il marito a Darwin, in Australia. Lo troverà già morto e dovrà portare avanti il range con l’aiuto di un bel mandriano. La donna dovrà affrontare diversi nemici.