Dopo il ritorno de La Febbre del Lunedì Sera, la rassegna milanese di Sentieri del Cinema che ogni settimana propone i migliori film in proiezione nelle sale italiane e dopo l’ottima prova de La battaglia di Hacksaw Ridge di Mel Gibson, premiato dal pubblico con uno straordinario 40,8, l’appuntamento prosegue lunedì 3 aprile nella nuova casa del Multiplex Skyline del Centro Sarca con Arrival di Denis Villeneuve.
Quando dodici enormi oggetti misteriosi spuntano all’improvviso nei cieli di altrettante città del mondo, si scatena il panico: a comunicare con quelli che, presto, si capisce essere alieni, gli americani inviano una squadra capitanata da una linguista, Louise Banks, e da un fisico, Ian Donnelly. Arrival è un bell’esempio di fantascienza che sa unire spettacolarità e tensione a un contenuto non banale, che mescola linguistica, matematica, politica e fisica, nel raccontare una storia che parla di comprensione e accoglienza dell’altro, ma anche del modo in cui la lingua plasma il pensiero (e viceversa) e del nostro modo di concepire il tempo.
«A dirla così», dice Laura Cotta Ramosino nella sua recensione, «sembra un mix astruso e potenzialmente moralistico, ma il piccolo miracolo della pellicola di Villeneuve è di trasmettere tutto questo in un modo insieme rispettoso dell’intelligenza del pubblico e straordinariamente avvincente, usando gli stilemi di un genere, la fantascienza, da sempre appassionato, nelle sue incarnazioni migliori (da Spielberg, a Nolan arrivando anche a Star Trek), alle questioni filosofiche». Villeneuve costruisce la tensione con immagini suggestive e inquietanti (quelle delle navi aliene che assomigliano a monoliti levitanti sulla superficie del pianeta), un uso accorto della musica e del suono ma rifuggendo il più possibile l’effetto splatter o la sorpresa fine a se stessa. Ci sono gli alieni tentacolari (ma mai particolarmente spaventosi), ci sono i governi e i militari paranoici, la minaccia nucleare, la tensione internazionale, ma non sono quelli il cuore della storia.
Di tutto ciò parleremo insieme lunedì sera, al termine della proiezione del film. Non cambia lo schema del nostro cineforum: una breve introduzione di un critico di Sentieri del Cinema prima della proiezione e poi la possibilità di fermarsi dopo il film per il “dibattito“, ovvero per analizzare insieme gli aspetti più importanti dell’opera. Come sempre, si inizia alle 21 puntuali: prezzo unico (più basso che negli ultimi anni…): 5 euro, 4 euro per i tesserati a Sentieri del Cinema; la tessera costa solo 10 euro all’anno, valida fino a dicembre (le potrete fare e ritirare direttamente in sala dai nostri responsabili). E alla fine, l’ormai imperdibile quiz che permette al fortunato – e preparato – vincitore della domanda posta al termine del dibattito di vincere due biglietti omaggio con cui tornare gratuitamente a vedere un’altra proiezione.
L’appuntamento è per lunedì 3 aprile presso il Multiplex Skyline del Centro Sarca, al terzo piano del centro commerciale alla fine di viale Sarca tra Milano e Sesto San Giovanni, a pochi minuti a piedi dal capolinea MM 5 (linea Lilla fermata Bignami).
A seguire, avremo il 10 aprile Manchester by the Sea di Kenneth Lonergan. Prendete il termometro, la Febbre è tornata!