I media locali e la moglie affermano che Jafar Panahi, regista iraniano di 62 anni, è stato arrestato a Teheran.
Panahi è stato trattenuto dopo essersi recato alla prigione di Ervin per chiedere informazioni sula sorte di Mohammad Rasoulof, uno dei due registi arrestati nei giorni scorsi. Le guardie lo hanno arrestato in quanto “doveva scontare una pena in sospeso”. La moglie del regista ha dichiarato alla BBC: “Jafar ha dei diritti come cittadino, ha diritto a un giusto processo. Per imprigionare qualcuno, deve prima essere convocato. Ma imprigionare qualcuno che sta protestando fuori dal carcere solleva molte domande. Questo è un rapimento”.
Jafar Panahi ha vinto numerosi premi in festival cinematografici internazionali, tra cui il primo premio del Festival Internazionale del Cinema di Berlino, l’Orso d’oro, per Taxi Teheran nel 2015, così come il premio per la migliore sceneggiatura al Festival di Cannes per Tre volti nel 2018.
Nel 2010 è stato arrestato per aver sostenuto le proteste antigovernative di massa scoppiate dopo le contestate elezioni presidenziali dell’anno precedente. Successivamente è stato condannato per “propaganda contro il sistema” a sei anni di carcere e gli è stato vietato di girare film o viaggiare all’estero per 20 anni.